E-commerce Senza Magazzino: la Guida Completa [2024]

Se sei entrato da poco nel nostro gruppo facebook potresti trovare complicato seguire il senso dei post. Si parla spesso di e-commerce senza magazzino, facebook ads, prodotti, campagne, fornitori e tanti altri aspetti legati al mondo del e-commerce. 

Questa guida completa può essere vista come un piccolo “Starter Kit” per chi sta muovendo i primi passi nel mondo del commercio elettronico e vuole capire concretamente come fanno tante persone in tutto il mondo a costruire un proprio business online con la sola necessità di un portatile ed una connessione ad internet.

In poche parole cercherò di rispondere ad una domanda:

È possibile fare e-commerce senza un magazzino?

Partiamo col dire che fare e-commerce senza magazzino, ossia vendere online prodotti fisici e digitali per un determinato pubblico senza comprare stock in anticipo, non è complicato ma…

bisogna saper incastrare ed allineare vari aspetti.

Ne cito alcuni su tutti:

TECNICO: dietro ogni singola transazione ci sono differenti tecnologie che devono coesistere ed integrarsi tra loro.

LOGISTICO: Uno dei più complessi. Gestire il flusso dei fornitori, delle spedizioni e dei clienti può diventare molto difficile.

MARKETING: le attività di ricerca della nicchia, quella di ricerca del prodotto e le strategie promozionali devono essere attentamente studiate. E’ difficile vendere qualcosa se una di queste 3 componenti è debole.

Oltre a questi fattori non posso non citare quelli relativi alla contabilità, il supporto al cliente e la gestione del team, assolutamente necessario nel momento in cui decidi di investire per crescere e fare impresa.

E’ quindi veramente possibile poter guadagnare con l’e-commerce?

La risposta è SI ed oggi più che mai.

GESTIRE UN BUSINESS ONLINE OGGI E’ PIÙ FACILE

Le difficoltà di cui ti ho appena parlato possono essere facilmente superate utilizzando strumenti ormai alla portata di tutti, molto spesso gratuiti o a basso costo e mediamente facili da usare .

Tutte le opportunità che una volta erano disponibili solo a chi aveva determinate risorse economiche o competenze specifiche di alto livello oggi sono accessibili a molte più persone. Questo è noto.

Non altrettanto noti sono i software, servizi e piattaforme create negli ultimi 20 anni con lo scopo di aiutarci ad essere più operativi ed efficienti nei nostri progetti in modi precedentemente impossibili.

Ti faccio alcuni esempi concreti di piattaforme che puoi inziare ad usare oggi stesso per il tuo business:

  • Quickbooks ha reso la gestione della contabilità facile ed accessibile ai piccoli business.
  • Alibaba ha reso facile la ricerca i fornitori stranieri per prodotti da poter rivendere.
  • MailChimp ha reso l’email marketing più facile ed automatizzato.
  • Shopify  una delle tante piattaforme di e-commerce disponibili. Oggi puoi creare un tuo store ed iniziare a vendere ciò che vuoi in meno i 3 giorni, senza sapere programmare una linea di codice e con  sistemi di sicurezza e velocità eccellenti.
  • Dropbox : ha permesso la condivisione gratuita di file via Cloud
  • Google Apps: Come non citare le fantastiche app di google per gestire documenti, tempo e migliorare la collaborazione tra membri di uno stesso team.
  • Buffer ha semplificato la gestione e la pianificazione dei contenuti sui social media
  • Fiverr e Upworks: Marketplace online dove puoi trovare collaboratori specializzati per i tuoi progetti a prezzi concorrenziali.
  • Facebook Ads ed Adwords di Google: ha reso più semplice, economico ed efficace il processo di promozione del proprio business

tools per comunicare e sviluppare il tuo e-commerce senza magazzino

Queste sono solo alcune delle tantissime piattaforme che oggi ci permettono di vivere in un mondo in cui un business non ha più la necessità di essere legato ad un edificio particolare o bloccato da frontiere inutili.

Un mondo in cui puoi creare un business da casa con un laptop o un telefono e assistenti virtuali in giro per il mondo.

Per quanto riguarda nello specifico il mondo dell’ e-commerce senza magazzino, penso soprattutto a 2 modelli di vendita innovativi resi possibili grazie alle nuove tecnologie: il DROP SHIPPING ed il PRINT-ON-DEMAND.

Questi sistemi risolvono soprattutto il problema logistico di cui abbiamo parlato prima e fra poco vedremo cosa sono e come possono aiutarti concretamente a creare in pochissimo tempo il tuo business online.

DI COSA HAI BISOGNO PER FARE E-COMMERCE SENZA MAGAZZINO?

Andiamo dritti al punto e vediamo quali sono i sistemi, gli strumenti e le strategie che ci permettono oggi di vendere online.Partiamo dal principio base. Per guadagnare online con l’ e-commerce senza magazzino hai bisogno necessariamente di queste 4 cose:

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Giusto per darti un anticipo di cosa parleremo fra poco, per determinati tipi di prodotti è possibile avere i primi 3 punti (pubblico, prodotto e pagina di vendita) a costo ZERO e in meno 2 ore essere online per vendere.

Ma andiamo con ordine e vediamo punto per punto e in dettaglio quali strumenti puoi usare per trovare questi 4 ingredienti ed iniziare a fare e-commerce senza magazzino.

arrowPUBBLICO

Con pubblico intendo una particolare nicchia di persone accomunate da uno o più interessi e in qualche modo compatibili con il tuo prodotto.

COME TROVARLO?

Oggi con i social media questa fase è diventata molto più semplice. Su tutti ovviamente spicca Facebook con i suoi quasi 2 miliardi di utenti.  Ognuno di noi costruisce il proprio profilo ogni giorno (likes, commenti e condivisioni) e tutte le nostre preferenze e arricchiscono un database di informazioni preziosissime che poi facebook rivende a chi vuole promuovere il proprio prodotto o il proprio servizio.

Complicato? Molto meno di quello che pensi.

Vuoi una prova? Visita questo link e prova a giocare con Audience Insights una web app gratuita (devi essere registrato) che Facebook mette a disposizione per navigare il suo database e costruire audience.

Non è scopo di questo articolo spiegare il suo funzionamento ma come avrai notato è abbastanza intuitivo.

Nella colonna di sinistra puoi selezionare una serie di vincoli demografici e interessi e facebook ti mostrerà una serie di informazioni relative a quel sottoinsieme.

Informazioni che puoi usare per raffinare le tue ricerche e costruire un target al quale inviare una pubblicità mirata.

Mai prima d’ora era stato possibile avere un controllo così preciso sul proprio pubblico.

Se vuoi avere maggiori dettagli, in questi 2 video ti mostro come usare concretamente questo strumento:

Esempio appassionati di Kite surfing

Video corso gratuito ricerca di mercato e-commerce

Esempio appassionati di Mountain Bike

Video tutotials facebook ad per e-commerce
PRODOTTO

La ricerca, la creazione e la gestione logistica di un prodotto oggi sono rese più semplici ed accessibili grazie ai 2 modelli di vendita online di cui ti parlavo:

ECOMMERCE SENZA MAGAZZINO: IL PRINT-ON-DEMAND (POD):


Sistema rivoluzionario, grazie al quale è possibile ideare velocemente un prodotto e realizzarlo (stamparlo) solo a seguito di un ordine. In parole semplici oggi puoi testare un prodotto su internet senza necessariamente averlo a disposizione realmente. Mostri un prototipo (quello che spesso viene chiamato Mockup) al tuo pubblico attraverso il tuo sito, la tua lista email e lo fai realizzare e spedire da una piattaforma di POD solo ed esclusivamente a seguito di un ordine. E-commerce senza magazzino e rischi ridotti al minimo!

Il Print-On-Demand

prodotti print on demand. i prodotti ecommerce senza magazzino

Che tipi di prodotti puoi realizzare? Ecco qualche esempio:

– t-shirt di tutti i tipi
– 
felpe
– cover per smartphone
– borse
– canvas e poster
– tazze
– braccialetti e collane
– flip-flop
– cuscini
– orologi
– ecc …

e ogni giorno si aggiungono novità. In più con l’arrivo delle stampanti 3d incominciano ad affacciarsi sul mercato fornitori POD che permettono di realizzare qualsiasi oggetto di piccole dimensioni. Perfetto per il mondo dei gioielli.

ECOMMERCE SENZA MAGAZZINO: IL DROPSHIPPING:

E’ un modello di vendita online grazie al quale puoi vendere un prodotto ad un utente finale, senza possederlo materialmente nel tuo magazzino. Una volta che un utente acquisterà un tuo prodotto sul tuo sito e-commerce o su un marketplace come Amazon / Ebay / Etsy  tu passerai l’ordine al tuo fornitore, il “dropshipper”, il quale spedirà il prodotto direttamente all’utente finale. 

In questo modo, il venditore si preoccupa esclusivamente della pubblicizzazione dei prodotti, SENZA le relative incombenze legate ai processi di imballaggio e spedizione che invece sono a cura del fornitore.

Il vantaggio principale sono le infinite possibilità. Potete letterlamente scegliere centinaia di fornitori per migliaia di prodotti. Tutta questa scelta però ha un costo, è infatti molto complicato trovare fornitori e partner per fare l’e-commerce senza magazzino affidabili sopratutto quando ci sono grandi distanze culturali e linguistiche.

Aliexpress prodotti per dropshippers e per ecommerce senza necessità di magazzino

Alcuni dei prodotti disponibili si Aliexpress il più grande marketplace di dropshippers

In entrambi i casi i due vantaggi principali sono che

NON dovremo più occuparci del magazzino e della gestione delle spedizioni.

Ma non è tutto rosa e fiori, anzi. Soprattutto il dropshipping presenta insidie che vanno cautamente affrontate.

E-commerce: Print on demand vs dropshipping

MEZZO DI VENDITA ONLINE

Ecco forse uno degli aspetti più dolenti fino a poco tempo fa: realizzare un sito e-commerce dove poter presentare e vendere i nostri prodotti. Le complessità come puoi ben immaginare sono molteplici e sopratutto quelle legate allo sviluppo.  Bisogna infatti integrare più tecnologie per costruire un processo semplice, veloce e sicuro che aiuti il nostro potenziale cliente ad effettuare l’acquisto. Le pagine infoprodotto, il gateway di pagamento, la velocità del sito…

Tutto deve funzionare perfettamente.

Fino a pochi anni fa avere tutti questi elementi richiedevano conoscenze tecniche ben precise, considerevoli risorse economiche per lo startup, tempi di sviluppo lunghi e costi di manutenzione pesanti.

Nel 2007 la software house di cui ero socio fondatore sviluppava siti e-commerce per le medie imprese italiane. Per la realizzazione di un mezzo di vendita perfettamente funzionante e testato chiedevamo più di 15.000€ + 2000€ l’anno di manutenzione.

Quindicimilaeuro per essere semplicemente online con i tuoi prodotti e senza avere ancora speso nulla per il traffico! Quando ci penso mi viene da sorridere.

Cifre difficili se non sei una azienda ma hai una tua idea che credi possa valere qualcosa sul mercato.

Oggi è tutta un’altra storia.

Come ti dicevo poco fa esistono piattaforme tecnologiche di facile utilizzo che oggi ci permettono di costruire il nostro business e-commerce senza magazzino in pochissimo tempo, ci consentono con pochi click l’utilizzo dei sistemi di vendita più diffusi a cui accennavo prima nonché l’integrazione automatica di tecnologie complesse come i gateway di pagamento. Vediamo in dettaglio alcuni degli esempi più importanti:

PIATTAFORME PRINT ON DEMAND (POD)

Sicuramente il sistema più semplice per iniziare e anche uno dei temi principali dei post che leggerai nel nostro gruppo dedicato al mondo dell’e-commerce senza magazzino. In poche parole sono fornitori che oltre ad offrire il servizio di Print-On-Demand ci permettono di creare una pagina di vendita con sistema di pagamento integrato.

Si, hai capito bene.

Non solo si preoccupano di crearti il prodotto a partire dal tuo design,

non solo si preoccupano di consegnarlo al tuo cliente a seguito di un ordine liberandoti dalle problematiche del magazzino e delle spedizioni,


siti e commerce

ma ti offrono anche un completo strumento di vendita online veloce ed efficiente che ti permette di ricevere i tuoi profitti direttamente sul tuo conto bancario, Paypal o Payoneer. Non male, vero?

Capisci bene adesso perchè ne parliamo così tanto nel gruppo.

Come funzionano queste piattaforme? ti registri, carichi il tuo design, scegli il prodotto su cui vuoi stampare, scegli il prezzo a cui vuoi vendere e dopo 10 min sei online pronto per ricevere acquisti. Qui trovi alcune delle piattaforme POD più importanti in Italia


teespring teezily gearbubble sito e commerce gratis per guadagnare online

MARKETPLACE

Queste piattaforme e-commerce ti permettono non solo di creare la tua pagina di vendita per il tuo prodotto ma anche di condividerla all’interno di un mercato interno testato ed affidabile. Penso sopratutto ad AMAZON e EBAY nei quali puoi importare prodotti di altri fornitori/dropshippers ma non solo. Di seguito alcuni esempi di marketplace per il POD:

Cafepress

Zazzle

Spreadshirt

Skreened

Sunfrog

PIATTAFORME DI E-COMMERCE COMPLETE

Le piattaforme di cui abbiamo parlato in precedenza sono perfette per chi vuole iniziare con un costo pari a zero e concentrarsi solo ed esclusivamente sulla fase di promozione del proprio prodotto.

Nel caso in cui però tu voglia costruire un tuo proprio BRAND, usare le Piattaforme POD o i Marketplace non sempre si rivela la scelta giusta. Infatti quando noi creiamo una pagina di vendita la creiamo all’interno di un sito che non è il nostro. Di conseguenza, portando (e pagando) traffico contribuiremo allo sviluppo di un brand non nostro. Inoltre non potremo sviluppare strategie di marketing personalizzate.

Bada bene, questo non vuol dire che si guadagna di meno, sto dicendo solo che è un approccio completamente diverso.

Se da una parte infatti avremo tutti gli strumenti per costruire un BRAND/ ASSET dall’altra ci dovremo preoccupare di una serie di aspetti di cui non ci dovevamo curare con le piattaforme POD. Aspetti tecnici, logistici e di supporto al cliente.
Per renderci la vita facile esistono numerose opzioni (hosted e-commerce) a basso costo in commercio che forniscono soluzioni e-commerce complete chiavi in mano.

Tra queste la più famosa in questo momento è SHOPIFY.

guida Shopify e commerce sito online

Shopify : qui sopra il pannello di controllo di uno dei miei store

Perchè Shopify è il più utilizzato? Sicuramente per la sua stabilità e velocità (aspetti fondamentali) ma sopratutto per le numerose APP che puoi installare con un click e che ti permettono non solo di creare e personalizzare il tuo mezzo di vendita ma ti aiutano anche ad integrare automaticamente il tuo business con fornitori (POD e dropshipping) e sistemi di pagamento.

Shopify app store per guadagnare online con il commercio elettronico

Shopify : qui sopra l’APP store interno di shopify

Ovviamente Shopify non è l’unica soluzione di e-commerce completa. Ecco qui altri nomi:

shopify bigcommerce recensione confronto

TRAFFICO

Possiamo aprire il più veloce e il più fico dei siti e-commerce, avere il prodotto del secolo ed il pubblico più appassionato ma se non abbiamo un sistema con il quale trasportare il nostro target al nostro prodotto non riusciremo mai a vendere nulla.

E tutto questo ha un costo.

Per semplificare possiamo definire 2 macro tipologie di traffico: quello organico e quello a pagamento.

Il traffico organico è generato dal posizionamento del nostro sito sui motori di ricerca (Google, Yahoo, Bing) ed è gratuito.

Ti starai chiedendo.. Ma Alessandro mi hai appena detto che il traffico ha sempre un costo!

Infatti è così. Ricevere traffico gratuitamente da un motore di ricerca significa con ogni probabilità che il tuo sito ha acquisito autorevolezza in quel particolare mercato e tutto ciò ha un altissimo costo in termini di tempo.

Chi di voi fa SEO sa bene di cosa sto parlando.

Personalmente non baso le mie strategie su questo metodo ma se hai già una fonte di traffico free (sei uno youtuber, blogger, instagrammer,…) puoi monetizzare il tuo lavoro usando i sistemi di cui ti ho appena parlato.

Il traffico online a pagamento ovviamente si differenzia da quello precedente perchè ha un costo in termini di denaro ed è il mio preferito. Non perchè mi piaccia pagare ma perchè oggi è diventato incredibilmente efficace ed economico se messo a confronto con i vecchi sistemi.

Nel mondo dell’e-commerce (e non solo) si usano sopratutto 2 fonti: le Facebook Ads e Adwords.

Sono 2 strumenti simili ma che agiscono in domini molto differenti

FACEBOOK ADS

Lo ammetto, sono le mie preferite. Lo sono per due motivi principali:

MOLE DI DATI: Oggi, con più di 1 miliardo e mezzo di utenti attivi in tutto il mondo e con l’incredibile mole di dati e preferenze associate a questi profili, potete essere sicuri che qualsiasi sia il vostro business e qualsiasi sia la nicchia in cui lo vogliate lanciare, una grande percentuale della vostra audience starà su facebook

OPZIONI DI TARGETING: Parliamoci chiaro. Avere solo una grande mole di dati non basta. Tutti questi dati incominciano ad avere un reale valore se catalogati ed interconnessi.
Ad esempio, L’insieme totale di pagine web attualmente esistenti al mondo è riuscito ad avere un reale valore per noi quando google ce l’ha catalogato. La grande forza di Facebook è che quel miliardo e mezzo di utenti quotidianamente compila il proprio profilo tramite le proprie esperienze e le proprie preferenze. Facebook non fa altro (per modo di dire) che creare un immenso e dettagliato catalogo di un miliardo e mezzo di utenti attivi e venderlo a chi vuole promuovere il proprio business. I tool che mette a disposizione facebook per profilare il proprio target sono incredibili. Come mai prima d’ora. Non solo, ma ogni giorno che passa questo strumento migliora sempre di più.


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GOOGLE ADWORDS

Google Adwords è il sistema di advertising di Google e permette la realizzazione di campagne pubblicitarie su quasi tutti i suoi canali :

SITI ESTERNI: Annunci di varie tipologie e dimensioni che girano all’interno di un network di siti esterni tra cui anche Youtube e GMAIL.

PAGINA DEI RISULTATI DI GOOGLE: Annunci pubblicitari che compaiono a seguito di una nostra ricerca.

 

QUALE SCEGLIERE?

Questo dipende molto da quello che vuoi promuovere. Un buon trucco è quello di capire qual è il tipo di domanda che devi intercettare per vendere il tuo prodotto.

A differenza di Google Adwords, ideonee per lavorare sulla DOMANDA CONSAPEVOLE, le Facebook Ads sono tra i migliori strumenti per l’intercettazione della DOMANDA LATENTE.

Ora, non è obiettivo di questa guida pratica affrontare la teoria del marketing ma è importante avere chiaro questo concetto quando si sceglie la piattaforma di advertising per la propria strategia di marketing.

La domanda latente è quel desiderio o bisogno, che l’utente non sapeva di avere fino al momento in cui non è stimolato dalla nostra AD e si distingue dalla domanda consapevole che invece parte proprio da una necessità ben nota della persona che quindi cerca come risolvere il suo problema o soddisfare il suo bisogno – ti serve un pezzo di ricambio della tua macchina e lo cerchi su internet.

CONCLUSIONI

Arrivati a questo punto hai sicuramente acquisito molte informazioni. Se vuoi veramente buttarti nel mondo dell’ecommerce senza magazzino il mio consiglio è quello di partire dallo step più semplice ed usare le piattaforme di Print-On-Demand in congiunto con le Facebook Ads come spiego in dettaglio nel video corso base.

Questo ti permetterà di iniziare a testare il mercato senza preoccuparti di aspetti tecnici complicati che potrebbero frenare il tuo progetto sul nascere e focalizzarti esclusivamente sugli aspetti più cruciali di cui abbiamo parlato.

Una volta consolidate le tue capacità il mio consiglio è di costruire un tuo proprio brand.

Alla lunga infatti la strategia migliore è quella di costruire autorevolezza e clienti fidelizzati.

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Sia che tu stia muovendo i primi passi nel mondo dell’ecommerce senza magazzino sia che tu sia già un esperto non dimenticarti di richiedere l’accesso al nostro gruppo chiuso su facebook dove ogni giorno ci confrontiamo e condividiamo tecniche, strumenti e strategie efficaci sul mondo del commercio elettronico. Ti aspetto!