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Creare un Sito Web per Vendere Online: 6 passi per il Successo (2024)

Costruire un sito web personale diventa più facile ogni anno, ma creare sito per vendere online o un ecommerce per la tua attività online richiede un po’ più di pianificazione e sforzo. Un sito web ecommerce dovrebbe includere caratteristiche come un nome di dominio personalizzato, un’interfaccia utente intuitiva (UI), un design del sito web accattivante, un carrello della spesa e flusso di checkout senza attriti, e l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Come proprietario di una piccola impresa, hai a disposizione molte piattaforme per costruire e creare il tuo sito per vendere online. Indipendentemente dalla piattaforma ecommerce che scegli per il tuo sito web, seguirai passaggi simili per mettere in piedi il tuo negozio online. Ecco una guida passo dopo passo.

Come creare un sito per vendere online

Avviare un negozio online di successo ha molto in comune con l’apertura di un negozio fisico: identifichi un pubblico target e fai sforzi per connetterti con loro, li inviti a fare shopping, poi concludi l’affare con un’esperienza di vendita fluida e positiva. Ecco delle strategie per affrontare ciascuno di questi sei passaggi, così potrai portare il tuo business online e iniziare a vendere.

1. Definisci scopo e pubblico target del tuo sito web

Il successo del tuo business di e-commerce dipende dalla tua capacità di connetterti con i tipi di acquirenti online che sarebbero sinceramente interessati a comprare i tuoi prodotti. Prima di iniziare a vendere online, dedica del tempo per fare quanto segue:

  1. Definisci il tuo pubblico target. Il tuo pubblico target è composto dalle persone più inclini ad acquistare i prodotti fisici, il software o i servizi che offri. Ricerca i comportamenti comuni, i punti critici, gli obiettivi, i tratti della personalità e le informazioni demografiche tra il tuo mercato target e crea un profilo del compratore per guidare il resto delle tue decisioni.
  2. Analizza la tua concorrenza. Scopri chi altro sta competendo per i dollari degli acquisti online dei tuoi clienti. Esegui un’analisi competitiva e un’analisi complessiva del mercato, poi utilizza i risultati per individuare un tuo specifico segmento di mercato.
  3. Analizza te stesso. Considera cosa la tua azienda è unicamente predisposta a offrire ai potenziali clienti. Puoi valutare la tua idea di business di e-commerce eseguendo un’analisi SWOT (che esamina i tuoi punti di forza, debolezze, opportunità e minacce) e determinando la tua proposta unica di vendita.

2. Scegli un nome di dominio e un servizio di hosting web

È comune per i proprietari di piccole imprese lanciare un sito web di e-commerce per vendere prodotti utilizzando un costruttore di siti web professionale. Probabilmente vorrai scegliere una piattaforma con un costruttore di negozi online integrato, che ti consente di elencare e vendere prodotti su pagine specifiche del tuo sito web. Ecco i passaggi chiave per creare un sito per vendere online:

  1. Scegli un nome di dominio personalizzato. Il nome di dominio del tuo sito web è il tuo indirizzo digitale online. I migliori nomi di dominio tendono ad essere brevi, memorabili e associabili al tuo brand. Una volta scelto un nome di dominio disponibile, acquistalo e registrati.
  2. Scegli un builder di siti web. Ricerca il miglior builder di siti web e-commerce per le esigenze della tua impresa. Che tu scelga un sito Shopify, un sito Squarespace, un sito WordPress o altro, vorrai una piattaforma con software e-commerce integrato. Un sito Shopify è una scelta solida per chi desidera gestire tutte le operazioni di e-commerce – dall’hosting web all’inventario al checkout – in un unico luogo.
  3. Acquista capacità di hosting web. L’hosting web è l’operazione di hardware e software rivolti a Internet che forniscono servizi web agli utenti finali. I siti web vivono su server di computer e per ospitare il tuo dovrai affittare spazio server tramite abbonamenti mensili o annuali. Il costo di un servizio di hosting web varia a seconda delle esigenze della tua impresa, ma è ragionevole supporre che spenderai tra i 5 e i 50 dollari in tariffe mensili.

3. Progetta e sviluppa il tuo sito web

Costruttori di siti web come Shopify, Wix, Weebly e Squarespace offrono sistemi di gestione dei contenuti (CMS) che ti permettono di personalizzare l’aspetto del tuo sito. Ecco alcuni elementi chiave del design del sito web:

  1. Progetta per il tuo pubblico target. Un buon design del sito web per le piccole imprese comprende la scelta di un linguaggio visivo chiaro e coerente (inclusi schemi di colori, icone, font e grafica) tenendo a mente le preferenze del tuo pubblico target. Puoi trovare ispirazione dalle idee di design dei siti ecommerce o utilizzare un template ecommerce che viene fornito con il tuo CMS.
  2. Costruisci un’interfaccia utente pulita e intuitiva. L’interfaccia utente (UI) è la disposizione, il design e l’interattività di un prodotto digitale (in questo caso, le piattaforme ecommerce). I tuoi clienti interagiscono con l’UI del tuo sito sui loro computer, tablet e smartphone. Una piattaforma di costruzione di siti come Shopify offre modelli di siti ecommerce che guidano i clienti in un percorso cliente senza interruzioni dalla navigazione al checkout.
  3. Crea contenuti per il tuo sito. I contenuti su un sito ecommerce includono descrizioni dei prodotti, immagini e forse un blog o contenuti audiovisivi per aiutare a educare i consumatori sui tuoi prodotti o servizi. Puoi anche dare ai clienti l’opzione di recensire i tuoi prodotti. Le recensioni di ecommerce offrono una prova sociale ad altri potenziali acquirenti.
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4. Ottimizza il tuo sito web per i motori di ricerca

SEO sta per ottimizzazione per i motori di ricerca. Puoi raggiungere molti più clienti con un negozio online costruito per la visibilità sui motori di ricerca. Quando pensi a come creare un sito web per vendere online, ecco alcune strategie per migliorare la tua posizione nei risultati dei motori di ricerca:

  1. Impara le basi della SEO. La SEO di un sito web è un tipo di marketing digitale che mira a fare apparire il tuo sito web più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Potenziare la tua scrittura di contenuti SEO, migliorare la tua SEO on-page e aggiungere backlink ad altre pagine del tuo sito sono tutti modi per aiutare il tuo sito a comparire più in alto nelle SERP. Utilizzare una checklist SEO può mantenerti al passo con le tue strategie SEO.
  2. Esegui una ricerca sulle parole chiave. Una parola chiave è una singola parola o frase che gli utenti internet digitano nei motori di ricerca. Utilizzando strumenti di ricerca delle parole chiave, puoi scoprire quali frasi le persone stanno cercando che sono rilevanti per il tuo business; quindi crea contenuti SEO progettati per apparire nei risultati di ricerca di quegli utenti.
  3. Imposta Google Analytics. Google Analytics è uno strumento gratuito che ti aiuta a monitorare il traffico web in entrata e il comportamento dei visitatori sul tuo sito web. Può aiutarti a tracciare indicatori chiave di performance (KPI) come il tempo trascorso su determinate pagine, i dispositivi che il tuo pubblico utilizza per navigare sul tuo sito web e la fonte dei tuoi link in entrata (come motori di ricerca, social media o backlink da altri siti).

5. Lancia e promuovi il tuo sito web

Ora che il tuo sito web è stato creato e ottimizzato per la ricerca, sei pronto a lanciarlo e vendere prodotti online. Ecco alcuni modi per promuovere il tuo nuovo negozio ecommerce:

  1. Scegli i tuoi canali di vendita. Un canale di vendita è la via che scegli per raggiungere i tuoi clienti. Ad esempio, potresti concentrarti sul mercato business-to-consumer (B2C), sul mercato business-to-business (B2B), sul mercato all’ingrosso, o su moderni marketplace come Google Shopping, che indirizza i ricercatori web al tuo sito. Scegliere più canali di vendita ti permette di avere più potenziali fonti di guadagno.
  2. Promuoviti sui social media. Il marketing sui social media può aiutarti a guidare il traffico verso il tuo negozio ecommerce, a creare consapevolezza del tuo brand e a connetterti direttamente con potenziali clienti. Postando regolarmente e rispondendo ai commenti degli utenti, puoi instaurare un rapporto con i miliardi di persone che utilizzano i social media. Gli strumenti di gestione dei social media possono aiutarti in questi sforzi. Non sottovalutare mai il valore della vendita sui social come TikTok e Instagram, specialmente se il tuo business funziona bene con i passaparola.
  3. Sollecita recensioni dei clienti. Le recensioni positive possono aiutare i potenziali clienti a sentirsi più sicuri nell’acquisto di prodotti dal tuo sito, mentre le recensioni negative possono fornirti feedback preziosi. Distribuisci sondaggi sulla soddisfazione dei clienti via email o chiedi ai tuoi clienti esistenti di lasciare un feedback sulle pagine dei prodotti dopo aver effettuato un acquisto. Quando intervistati, l’84% degli acquirenti ha dichiarato di fidarsi delle recensioni online tanto quanto dei riferimenti personali.

6. Monitora e migliora il tuo sito web

Puoi continuare a migliorare il tuo sito web anche dopo il lancio. Ecco tre strategie per farlo:

  1. Installa plugin per l’ecommerce. Un costruttore di siti web focalizzato sull’ecommerce come Shopify ti consente di installare plugin per l’ecommerce per aumentare la funzionalità del tuo sito. Ad esempio, se hai bisogno di servizi di spedizione per il tuo negozio, puoi cercare sullo Shopify App Store le app per le spedizioni che ti consentono di stimare i costi di spedizione o stampare etichette di spedizione.
  2. Continua ad aggiungere nuovo contenuto. Mantieni il tuo sito fresco aggiungendo regolarmente contenuti, che si tratti di un post sul blog, un video o un nuovo prodotto. Contenuti di alta qualità e utili possono informare le decisioni di acquisto e migliorare il valore SEO del tuo sito.
  3. Introduci vantaggi amichevoli per i clienti. Fai tornare gli acquirenti sul tuo sito attraverso varie promozioni. Questo potrebbe includere programmi di fedeltà, codici di sconto inviati tramite newsletter via email, o un piano di acquisto ora, paga dopo (come il Shop Pay di Shopify) che consente ai clienti di pagare gli acquisti nel tempo.

Continua a monitorare il traffico del sito e le tendenze. Utilizzando strumenti come Google Analytics e gli strumenti di analisi del tuo costruttore di siti, monitora le modalità con cui i clienti interagiscono con il tuo negozio di ecommerce. Utilizza queste informazioni per pianificare campagne di marketing, guidare lo sviluppo di nuovi prodotti e ottimizzare il tuo sito per una maggiore visibilità nei motori di ricerca.

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Posso creare un sito web per vendere online prodotti senza alcuna esperienza di programmazione?

Sì, grazie al moderno software di costruzione di siti web, puoi creare un sito senza alcuna precedente esperienza di programmazione. Puoi scegliere tra popolari costruttori di siti web come WordPress, Squarespace, Weebly e Wix‚ tra gli altri. Puoi anche optare per un costruttore di siti web progettato per l’ecommerce, come Shopify.

Come posso creare un sito per vendere online ottimizzato per i dispositivi mobili?

Il modo migliore per garantire che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili è utilizzare un generatore di siti web che codifica automaticamente con un design responsivo per i dispositivi mobili. Oggi, tutte le principali piattaforme di creazione di siti web, compreso il generatore di siti web di Shopify, utilizzano design ottimizzati per i dispositivi mobili. Considerando che oltre il 60% di tutto il traffico web proviene da dispositivi mobili, la responsività mobile è essenziale.

Come posso monitorare le metriche del mio sito web per misurare il suo successo?

Puoi monitorare il traffico e le metriche di coinvolgimento del tuo sito web utilizzando strumenti gratuiti come Google Analytics e Google Search Console, insieme a strumenti a pagamento come Ahrefs e Semrush. Se hai un account commerciante Shopify, avrai accesso a una vasta gamma di report e analisi che ti aiuteranno a tracciare e analizzare le conversioni del tuo negozio online, l’inventario, l’attribuzione delle vendite, il comportamento dei clienti e molti altri dati.